Continueremo ad avere due tappe in Italia per la formula uno, Il gran premio Made in Italy dell’Emilia Romagna rimane fisso nel calendario fino al 2025. “è un traguardo storico” dice il presidente della regione dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini e ringrazia Mario Draghi, i ministri Di Maio, Franco e Giovannini che lo hanno aiutato a raggiungere un obbiettivo cosi importante.
La prima volta nella storia che L’Autodromo di Enzo e Gino Ferrari ospitò il gran premio d’Italia, fu nel 1980, vinto da Nelson Piquet sulla Brabham. La Williams vinse il mondiale costruttori e Gilles Villeneuve, una settimana prima del gran premio, testò sul tracciato la nuova Ferrari a motore turbo. Nel 2006 fu l’ultima ospitata del circurs della Formula 1 ad Imola, con la vittoria di Michael Schumacher.
A causa del Covid, nel 2020 nel mondiale di F1 vengono cambiate molte tappe, e cosi 14 anni dopo, torna nel calendario il Gran Premio del Made in Italy, per l’euforia dei tifosi una seconda gara a casa. Imola è conosciuta come un circuito tecnico, un po’ “old style”, chiamato anche piccolo il “Nurburgring”, con 21 curve che vengono percorse in senso antiorario. È particolarmente amato dal piloti della Formula 1: “ è una pista incredibile con punte di velocità assurde, è un classico, è piena di storia ed è uno dei posti più belli dell’Italia” ha dichiarato il 7 volte campione del mondo Lewis Hamilton, che ha vinto la gara a Imola nel 2020. Mentre l’attuate campione del mondo Max Versappen, raggiuge proprio a Imola la prima delle tante vittorie della stagione 2021, che lo porta a conquistare il titolo.