Grande successo per la prima edizione del Premio Nazionale “Per Sempre Con Diego”. All’evento che si è svolto nell’Anti Sala dei Baroni del Maschio Angioino, nel giorno del 61esimo compleanno dell’indimenticato campione argentino-napoletano, hanno preso parte alcuni degli ex compagni di squadra del “Pibe”, nel periodo degli scudetti tricolori, che hanno raccontato aneddoti, alcuni in esclusiva, sul grande Diego Maradona che hanno messo ancora più in evidenza le qualità umane del numero “10” e la sua umiltà nel rapportarsi con chiunque. Da Bruno Giordano, nel suo intervento, è partito #lagiornatadelcalcio”, chiedendo che il 30 ottobre sia dedicato al calcio, di cui il giocatore è stato uno, se non il numero uno, dei suoi interpreti più importanti sul campo. Il premio, una statuina raffigurante Diego Armando Maradona è stato consegnato nella mani di Salvatore Carmando, grande amico e il massaggiatore del Calcio Napoli, visibilmente commosso che ha rotto il silenzio, proprio in occasione dell’evento organizzato dall’associazione “La Voce degli Ultimi”. A consegnarlo sono stati Luciano Moggi e Gigi Pavarese (foto Ansa) rispettivamente direttore generale e segretario generale (poi direttore generale) della società con presidente Corrado Ferlaino. Anche Carmando ha raccontato alcuni episodi, che hanno suscitato gli applausi da parte degli ospiti, accorsi numerosi in sala (sempre nel rispetto delle norme anti Covid vigenti. Apprezzato, tra gli altri anche le parole della neo assessore allo sport della Giunta Manfredi, Emanuela Ferrante, spese su un possibile recupero dal degrado del Campo Paradiso, dove Diego e i suoi compagni di squadra si allenavano. Presenti anche i giornalisti dell’epoca che raccontato le gesta epiche del “Dio del calcio” mentre l’evento è stato condotto dai giornalisti Umberto Chiariello e Raffaella Iuliano, figlia dell’ex addetto stampa del Napoli, anch’egli ricordato con commozione da tutti.