Un macabro e agghiacciante messaggio di cordoglio è stato inviato da Marco Manfrinati, attualmente detenuto nel carcere di Busto Arsizio (Varese) per omicidio e tentato omicidio, alla sua ex suocera. L’uomo ha inviato una cartolina alla madre di Lavinia Limido, la sua ex moglie, esprimendo le sue “condoglianze” per la morte del marito Fabio Limido, da lui stesso ucciso a coltellate.
Il contenuto della cartolina
La cartolina contiene un messaggio freddo e inquietante: «Sentitissime condoglianze per quel brav’uomo morto quattro mesi fa, che ora sarà con gli angioletti. Sinceramente, Marco». Questo messaggio ha gettato ulteriore sconcerto su una tragedia che ha sconvolto la città di Varese. Fabio Limido è stato ucciso lo scorso 6 maggio 2024, mentre tentava di difendere la figlia Lavinia dall’attacco brutale di Manfrinati.
L’omicidio di Fabio Limido
Fabio Limido, marito della donna a cui è indirizzata la cartolina, è stato brutalmente assassinato con 21 coltellate da Marco Manfrinati. L’uomo era intervenuto per proteggere la figlia Lavinia, che durante l’attacco è rimasta gravemente ferita. L’omicidio è avvenuto a Varese, e ha sconvolto l’intera comunità per la sua violenza e crudeltà. Manfrinati è stato arrestato e attualmente si trova in carcere, dove attende il processo.
Una provocazione macabra
Il gesto di inviare una cartolina alla famiglia della vittima appare come una provocazione insensibile, un’ulteriore ferita inferta a chi ha già subito una perdita così tragica. La frase, apparentemente formale, cela un tono beffardo e crudele, che ha suscitato l’ indignazione dell’opinione pubblica.
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