Barchino di ferro affonda a largo di Lampedusa, dispersa una bimba di 15 mesi
Continuano gli sbarchi in Italia, dove solo solo nelle ultime ore sono sbarcati circa 620 migranti. All’hotspot di contrada Imbriacola, al momento, ci sono 1.087 migranti di cui una parte saranno trasferiti a Porto Empedocle. Ma conseguentemente agli sbarchi continuano anche le tragedie in mare. Nella notte, infatti, un barchino di ferro lungo circa 7 metri è naufragato a largo di Lampedusa. Sull’imbarcazione, partita da Sfax in Tunisia, erano presenti quarantacinque migranti provenienti da diversi stati dell’Africa occidentale come Burkina Faso, Mali e Guinea. I naufraghi sono stati tratti in salvo dai volontari della nave ong “Mare Go”, che gli hanno successivamente trasbordati su una motovedetta della Guardia Costiera. All’appello però manca una bimba di 15 mesi che, al momento del naufragio, la madre non è riuscita a tenere stretta. Stando a quanto raccontato dai naufraghi una volta giunti all’hotspot sull’isola di Lampedusa, e riportato dall’Ansa, il barchino è salpato dalla Tunisia nella notte di giovedì scorso. I migranti hanno pagato 1000 euro ciascuno per la traversata verso Lampedusa.