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Oggi, durante le manifestazioni pro Palestina a Firenze e Pisa, si sono verificati scontri tra i manifestanti e le forze dell’ordine, con cariche della polizia che hanno lasciato una scia di tensione e feriti.

A Firenze, quando i manifestanti hanno cercato di raggiungere il consolato americano, la polizia è entrata in azione.

Il corteo, composto da sindacati, studenti e membri della comunità palestinese, è partito da piazza Santissima Annunziata e ha percorso il centro cittadino fino a piazza Ognissanti, per poi dirigersi verso il lungarno in direzione del consolato.

Tuttavia, poco prima di raggiungere il luogo di ritrovo, le forze dell’ordine li hanno fermati con cariche di alleggerimento, quando i manifestanti hanno cercato di avanzare.

Successivamente, il corteo è tornato a piazza Ognissanti per gli interventi finali.

Anche a Pisa si è verificata una situazione simile, con cariche della polizia durante il corteo studentesco che mirava a raggiungere piazza dei Cavalieri.

Gli agenti, schierati per proteggere uno degli accessi alla piazza, hanno caricato gli studenti che tentavano di superare il blocco.

La polizia ha reagito con violenza nei confronti di manifestanti pacifici, suscitando indignazione e preoccupazione nella comunità.

Durante gli scontri, una ragazza è stata ferita a Firenze.

Le immagini e i video dei momenti di tensione circolano sui social media, evidenziando la gravità della situazione.

Gli episodi di violenza durante le manifestazioni, dimostrano la necessità di un dialogo costruttivo e di rispetto reciproco per garantire il diritto alla libertà di espressione e di protesta pacifica.