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Lunedì 24 giugno l’Italia ha l’occasione di conquistare un posto agli ottavi di finale di Euro2024, nonostante la sconfitta con la Spagna. Infatti, in caso di vittoria gli azzurri sarebbero certi almeno del secondo posto, ma potrebbero qualificarsi anche con un pareggio. Gli avversari però non sono da sottovalutare, nonostante le due uscite precedenti decisamente non memorabili. A soffermarsi su questo match-chiave è l’ex tecnico del Torino, Ivan Juric. Ai taccuini de Il Secolo XIX ha elogiato la propria nazionale: “In Croazia abbiamo il gene del talento. Siamo meno di quattro milioni, ma siamo sempre tra i migliori, o quasi. Davanti a un bivio, difficilmente falliamo. E con l’Italia si tratta di un nuovo bivio: dobbiamo solo vincere.

Su Modric: “Luka è il nostro punto di riferimento. Se fatica lui, fatica tutta la squadra. Ma adesso, si fa sul serio. La gente lo ama e non potrebbe essere altrimenti. Di lui ti porti via il ricordo di un ragazzo normale, umile e capace di dialogare con tutti. Il suo atteggiamento ti conquista. Io ho avuto la fortuna di giocare con lui un tempo, se non sbaglio contro l’Ucraina in una gara di qualificazione ai Mondiali. Italia Non mi aspettavo una squadra così poco aggressiva contro la Spagna. Non c’erano stati segnali in questo senso, contro l’Albania avevate fatto bene”.