Dammi la mano. Ci sono nella lingua Italiana parole definite polisemiche, nel senso che possono avere significati diversi. Ma vi sono anche delle frasi che sebbene si distinguano tra loro per qualche particolarita,’ pur essendo quasi omonime, hanno un diverso significato. Citiamo a tal proposito la frase “ dammi la mano” che ha un diverso significato dalla seguente:” “Dammi una mano”.
La prima può palesare una ricerca di un gesto di affetto o di solidarietà, la seconda, il più delle volte,ha il significato di una d’aiuto morale o materiale. Chiedere “la mano” di una persona, una volta rappresentava un modo gentile e cavalleresco di chiedere ad un partner di sposarlo, anche se oggi tale richiesta viene formulata con frasi e gesti ben diversi.
Tuttavia se c’è qualcosa di positivo che la pandemia ci ha fatto riscoprire, è l’importanza del valore di una stretta di mano, o ancor piu’ signicativa di un abbraccio, la tenuta per mano di una persona cara. Questo gesto, prima dell’evento pandemico, era considerato quasi di esclusiva competenza di una madre e di un figlio piccolo, al quale quest’ultima riservava , in tal modo, la sua protezione.
Dammi la mano
Oggi, almeno per le persone dotate di un animo più sensibile, chiedere ad una persona cara di essere tenuto per mano, puo’ avere un significato che va oltre al rapporto genitoriale. Con la crisi irreversibile delle convivenze sociali, surclassate dai rapporti e dalle amicizie virtuali a distanza che vengono intraprese attraverso I social, per I puri di cuore il calore della tenuta di una mano, manca sempre di più .
Ci si tiene per mano anche per scambiarsi, reciprocamente, il desiderio di protezione insito in ognuno di noi, dalle avversità della vita.In questo caso sembra quasi il voler cercare di rinforzare le proprie difese, da quegli accadimenti così bruschi e devastanti che spesso si presentano nella nostra vita. Quante volte teniamo per mano quelle persone care che sappiamo che stanno per lasciarci.
Esso rappresenta quasi un gesto disperato per evitare che ciò accada, pur essendo consapevoli che ciò non potremo evitarlo. Tuttavia il calore della nostra mano, sembra voler trasferire all’altra che ce la porge, tutto il nostro amore e la nostra solidarietà che, diversamente, non sapremmo mai esprimere con le parole.Ed allora continuiamo a non far mancare mai la nostra mano a chi ce la chiede se un giorno vogliamo evitare che ci venga a mancare, quando saremo noi a chiederla.Vivi e lascia vivere in pace gli altri.
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