Nella serata in cui la Juventus veniva dominata da cima a fondo dal Benfica, salutando così in maniera fallimentare (non come dice Allegri) la Champions League, la CONMEBOL (federazione calcistica sudamericana) ha postato un video con le parole rilasciate da Angel Di Maria al connazionale Ezequiel Lavezzi. Dichiarazioni riguardanti il futuro dell’ex PSG, il quale non vede l’ora di tornare a giocare in Argentina per il Rosario Central, club che lo ha lanciato da giovanissimo a partire dal 1992. “Mi piacerebbe tornare al Rosario, è il mio sogno. So che è difficile ma è, come dico sempre, il mio desiderio maggiore”. Ha poi continuato Di Maria: “Il sogno di tutti quelli in Argentina è venire a giocare in Europa, il mio è quello di tornare un giorno a vestire la maglia del Rosario Central. E’ la realtà, l’ho sempre detto. Se avrò la possibilità, mi piacerebbe”.
Insomma, parole che in un momento così complicato non possono che far rodere il mondo bianconero, come se Di Maria fosse un separato in casa. Una caduta di stile, diciamola così, per il classe ’88 che in un momento di difficoltà della sua squadra non può pensare già al suo futuro. E’ vero, già prima di sbarcare a Torino Di Maria aveva già chiarito come il suo intento fosse quello di tornare al Rosario, ma è inutile continuare a perseverare su una verità limpida e che in questo momento non ha senso, per rispetto della Juventus, continuare a ribadire. La sensazione è che, vedendo anche gli infortuni subiti, a luglio Di Maria lascerà a zero i bianconeri.
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