Elon Musk è pronto a svelare una delle sue scommesse più ambiziose: il robotaxi, un veicolo completamente autonomo che potrebbe rivoluzionare il trasporto pubblico. Dopo anni di promesse, il CEO di Tesla è arrivato alla fase cruciale del progetto, con un evento atteso a Los Angeles, considerato dagli analisti come “il lancio dell’iPhone per Apple”.

Secondo Dan Ives di Wedbush Securities, il robotaxi potrebbe aprire un mercato dal valore miliardario. Tasha Keeney di ARK Invest condivide questa visione, sottolineando il potenziale enorme di una piattaforma di taxi senza guidatore. Tuttavia, altri esperti come Garrett Nelson di CFRA Research rimangono scettici, evidenziando che ci vorranno anni per superare gli ostacoli tecnologici, ottenere le necessarie autorizzazioni e garantire la sicurezza.

Tesla deve ancora chiarire alcuni dettagli fondamentali, come il modello di business che seguirà per i suoi robotaxi. Una possibilità è che i proprietari di veicoli Tesla possano affittare le proprie auto inutilizzate, simile al modello di Airbnb per le case. In questo caso, i passeggeri si troverebbero a bordo di una vettura senza conducente mentre il proprietario è occupato altrove.

Per Musk, il successo del robotaxi è cruciale per rilanciare Tesla, che sta affrontando un rallentamento nelle vendite di auto elettriche. Il miliardario ha investito massicciamente nel progetto, spostando risorse e ingegneri da altre iniziative, come la tanto attesa auto elettrica economica, la Model 2, che dovrebbe essere lanciata nel 2025. L’evento “We, Robot” rappresenta quindi una tappa fondamentale per Tesla e per Musk, che cerca di dimostrare il potenziale di questa nuova tecnologia.

Marta Salmoiraghi

Giornalista pubblicista iscritta all’Ordine della Lombardia