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In occasione della cena natalizia, l’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Ecco le dichiarazioni complete.

Ora si ricomincia:

Si è appena conclusa una pagina bellissima, il Mondiale in Qatar. A dimostrazione di come il calcio sia un grande fenomeno di aggregazione. Ora si ritorna ai campionati: vogliamo ricominciare con una grande carica agonistica e con la voglia di toglierci grandi soddisfazioni. La nostra società, per la storia che rappresenta, deve essere ambiziosa. L’ambizione è un motivo di orgoglio, non di certo di superbia. Il 4 gennaio dobbiamo cercare di essere competitivi, cercando di ottenere un grande risultato contro il Napoli che ha dimostrato, finora, di essere la squadra più forte”.

Contento per l’Argentina e Lautaro?

Siamo molto felici per Lautaro e Correa. La vittoria del Mondiale rappresenta l’aspetto più importante nella carriera di un giocatore. Siamo fiduciosi che il Toro possa ricevere una carica grande per dimostrare a San Siro, e non solo, tutte le sue qualità”.

Su Lukaku? Come lo ha ritrovato?

“Ama l’Inter, l’abbiamo capito trascorrendo con lui giorni interi. È alle prese con questo fastidio muscolare, credo si sia ristabilito in pieno. Deve ritrovare la giusta condizione, ma ha grandi motivazioni e ci aspettiamo cose importanti da lui”.

Vuole salutare i tifosi?

“Innanzitutto, voglio dire che l’Inter è nella storia del calcio mondiale. Il nostro palmares è ricco, tocca a noi gestire questo momento e vogliamo farlo nel migliore dei modi. Ci auguriamo che il 2023 possa portarci quel trofeo che nel 2022 è mancato”.

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Si è appena conclusa una pagina bellissima, il Mondiale in Qatar. A dimostrazione di come il calcio sia un grande fenomeno di aggregazione. Ora si ritorna ai campionati: vogliamo ricominciare con una grande carica agonistica e con la voglia di toglierci grandi soddisfazioni. La nostra società, per la storia che rappresenta, deve essere ambiziosa. L’ambizione è un motivo di orgoglio, non di certo di superbia. Il 4 gennaio dobbiamo cercare di essere competitivi, cercando di ottenere un grande risultato contro il Napoli che ha dimostrato, finora, di essere la squadra più forte”.