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In casa Juve c’è un altro nodo da sciogliere per la dirigenza bianconera, il rinnovo di Mattijs De Ligt. Dopo aver concluso, a meno di clamorosi colpi di scena, la telenovela Di Maria, nella quale l‘argentino è pronto a firmare alle sue condizioni.

L’olandese ha dichiarato più volte di non essere contento della piega che sta prendendo il progetto della Juve, ed ha fatto capire chiaramente che le cose devono cambiare.

La coda per accaparrarsi il gioiello bianconero è lunga, ma solo una squadra su tutte sembra far sul serio per il difensore, il Chelsea. La nuovo proprietà che ha preso il posto di Abramovic, vuole accontentare a tutti i costi il suo allenatore che ha chiesto espressamente De Ligt per il reparto arretrato.

Ad approvare la voglia di rivalsa di De Ligt c’è il suo ex allenatore delle giovanili dell’Ajax, Bryan Roy, che ha parlato ai microfoni di TuttoJuve:

“Le sue qualità in fase difensiva sono migliorate in Italia, per me quest’anno ha disputato la sua miglior stagione. La Juventus è il miglior club in Italia insieme ad Inter e Milan, ha contribuito in maniera decisiva alla vittoria di diversi trofei. La Serie A, ai miei tempi, era il miglior campionato del mondo, purtroppo oggi non lo è più. Per esser ancora più grande, è giusto provare l’esperienza in Inghilterra. La Premier è la lega più bella e difficile al mondo. Non voglio sminuire la Juventus, i suoi tifosi potrebbero esser molto delusi, ma è così”.

Il tecnico ha poi continuato, analizzando la situazione e le varie soluzioni possibili per De Ligt, e vede la Premier come la migliore delle occasioni per crescere:

“Lui è accostato a tre top club come Chelsea, United e City. Sarebbero tutte delle grandi possibilità, ma lo vorrei vedere con Guardiola. E’ il miglior allenatore del mondo, per me sarebbe il massimo vederlo giocare lì”.

Bryan Roy ha poi concluso dicendo che se la Juve vorrà cercare di tenere De Ligt dovrà mettere sulla carta un progetto stimolante per il ragazzo, tornando a vincere e che lo vedrà protagonista:

“Dipenderà tutto da Matthijs, ho letto le sue dichiarazioni e mi è sembrato chiedesse delle garanzie per il progetto tecnico della squadra. La Juve, se vorrà tornare a vincere, dovrà assolutamente rinforzare la squadra. Pogba e Di Maria sono due ottimi giocatori, ma non credo sarà finito il mercato dei bianconeri. Chissà se i loro arrivi potrebbero convincerlo a rinnovare: magari sì”.