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Serata storica per il Milan: dopo sedici anni la squadra di Pioli ritorna in semifinale di Champions League, in attesa di sapere chi sarà l’avversaria tra Inter e Benfica. Nessuna svolta epocale per il Napoli che si deve piegare alla cavalcata di Leao geniale per Giroud, nonostante Osimhen abbia pareggiato nel recupero. Un rigore sbagliato per parte, tutti e due parati da Meret e Maignan.

Giroud porta in gloria i suoi, Osimhen alleggerisce l’amarezza

Spettacolo al Maradona: il Napoli cerca di ribaltare il risultato negativo maturato all’andata e per i primi 20 minuti crea forsennato occasioni per arrivare al gol, soprattutto con Politano. Il Milan però non si piega solo in difesa e alla prima fiammata di Leao, Mario Rui è costretto a stendere il portoghese in area e l’arbitro concede il calcio di rigore ai rossoneri al 21′. Dal dischetto va Giroud ma Meret para senza problemi il tiro del francese. I padroni di casa continuano a spingere e recriminano al 36′ un intervento al limite di Leao su Lozano ma l’arbitro giudica tutto regolare. Continua il forcing milanista verso la porta avversaria e arriva il gol dell’1-0 al 41′: Ndombele manca un controllo, Leao recupera palla e corre 70 metri prima di passare a Giroud che non deve fare altro che appoggiare in rete. Spalletti costretto a due cambi nel primo tempo: escono Mario Uri e Politano per infortunio. I partenopei trovano anche la rete del pareggio in pieno recupero ma viene annullato per fallo di mano di Osimhen.

Al ritorno dagli spogliatoi, il Napoli ricomincia a girare intorno all’area di rigore di Maignan ma il ritmo cala un po’. I padroni di casa devono ribaltare il risultato con almeno 2 gol per arrivare a giocarsi i supplementari. Gli ospiti si difendono bene e riescono a contenere la furia di Kvaratskhelia e Osimhen. Ma la svolta per gli azzurri può esserci al minuto 81′ con l’arbitro che fischia un fallo di mano di Tomori in area. Dal dischetto va Kvara ma Maignan dice no e il Napoli trova il gol del pareggio solo nel recupero con Osimhen. Non c’è tempo però per la squadra di Spalletti per tentare l’impresa e si arrende al Milan. Rossoneri in semifinale di Champions League dopo sedici anni. Delusione azzurra per non essere riusciti a scrivere la storia.

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