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Dalla campagna alle nostre playlist: “Maya” è l’ennesimo capolavoro di Mace.

Il produttore Mace è uscito con “MAYA” a mezzanotte del 5 aprile. Un lavoro unico che riunisce 28 artisti della scena italiana contemporanea dando vita ad un progetto, forse, mai sentito prima sebbene di tanto in tanto riaffiorano tracce di precedenti lavori.

Un richiamo a “OBE” ma con l’aggiunta di tanta freschezza e giovinezza come Ele A, Altea, Vins ma anche qualcuno di già piu affermato come Kid yugi, Tony Boy e Digital Astro, arrivando ai pilastri portanti come Gemitaiz, Coez, Franco126 e Venerus solo per citarne alcuni.

La scrittura musicale del disco è frutto di un collettivo di 15 tra i migliori strumentisti Italiani.

L’intento di Mace era quello di creare un prodotto totalizzante che nascesse dal contatto e non da tanti mattoncini separati. Un modus operandi completamente diverso rispetto a quello in voga oggi: non singole sessioni, ma interi giorni di vita vissuta insieme, nelle campagne toscane, condividendo praticamente tutto, come un collettivo degli anni ’70.

A cura di Giovanni Curci