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E’ passato quasi un mese dalla sentenza del tribunale di New York, che ha visto l’ex Presidente degli Usa Donald Trump condannato per corruzione nel processo Stormy Daniels. Un verdetto pesante quanto storico che ha reso il Tycoon il primo ex inquilino della Casa Bianca e, allo stesso tempo, il primo candidato alle elezioni Presidenziali condannato per un crimine. Nei mesi scorsi l’imprenditore americano aveva ottenuto la fiducia dell’elettorato di fede repubblicana, sconfiggendo nelle primarie e nei caucus del “Grand Old Party” avversari del calibro di Ron DeSantis e Nikki Haley.

Tuttavia lo status di pregiudicato impone a Trump, in quanto attuale candidato del Partito Repubblicano, a scegliere un vice in vista dell’importantissimo appuntamento elettorale del prossimo 5 novembre. Il nodo, apparentemente, è stato sciolto dal magnate newyorkese che nelle scorse ore, come riportato dall’Ansa, ha dichiarato di aver scelto il suo vice per le Presidenziali di novembre ma di non averlo detto a nessuno.

Secondo i media americani i due papabili vice di Donald Trump sono il senatore della Florida, Marco Rubio, che in questi giorni sta aiutando l’ex Presidente degli Stati Uniti a prepararsi al dibattito con Joe Biden del 27 giugno, e il senatore dell’Ohio J.D. Vance. E’ molto probabile che il Tycoon sveli il nome del suo vice per le elezioni Presidenziali nella convention del Partito Repubblicano nel Milwaukee. In tanto, come riportato da La Repubblica, Steven Cheung, portavoce della campagna elettorale di Trump, ha invitato i giornalisti americani a “restare sintonizzati” per la questione vice.