• Tempo di Lettura:3Minuti

Le aspettative hanno sempre dominato la mia vita, giuste o sbagliate che siano.

Io ho trascorso tutta la mia vita creandomi delle aspettative altissime su di me e sulle altre persone.

Molte volte questo mi fa stare male, perché ovviamente le persone non sono come vuoi tu, ma soprattutto io non sono un robot o una creatura che fa miracoli.

Ho aspettative su tutto

Sulla mia carriera, su un mio ipotetico ragazzo, su tutti i miei conoscenti e amici, sull’acqua che ho comprato ieri, sul colore dello smalto per unghie …

Sulla carriera

Per quanto riguarda la carriera, povera me. Mi illudo e mi deludo costantemente. E’ la cosa a cui tengo di più. Ho una specie di malattia, io sento la necessità, il bisogno di fare tutto, anche le cose più stupide. Se vengo a conoscenza di una nuova tecnica per piegare gli stracci da cucina io devo assolutamente impararla, anche se non mi servirà mai nella vita. Soprattutto se non mi servirà a nulla nella vita. Ovviamente non so fare tutto, se per sbaglio vedeste i miei disegni, probabilmente avreste gli incubi per mesi. Ciononostante io devo assolutamente farlo.

Ho messo in programma alcune skill che devo sbloccare in questi anni, tra le quali troviamo: pitturare le pietre, imparare a tirare con l’arco ed imparare a mettere in ordine l’armadio. Ma questo sarebbe un sogno.

Sul mio ipotetico ragazzo

Per il mio ipotetico ragazzo, beh poraccio pure lui. A chi importa dell’aspetto fisico, della provenienza o dei soldi; ah no quelli si.

Mettiamo che io voglia fare chirurgia robotica, lui come minimo deve aspirare ad essere un astronauta chirurgo che salva le vite ad esseri viventi di cui non è stata ancora scoperta l’esistenza, che palesemente scoprirà lui tra qualche anno.

Io parlo 3 lingue, lui 4. Perché i miei figli come minimo devono parlare 7 lingue fluentemente.

Io ho un jet privato, lui due.

Che sia chiaro, non dico queste cose perché in quanto uomo deve essere migliore di me assolutamente. Lo dico perché per me, l’importante è che abbia voglia di crescere, di migliorare, di arrivare sempre più in alto. Anche perché conoscendomi, se lui avesse due jet privati e io uno solo, lavorerei il triplo solo per averne più di lui.

L’importante è aiutarsi nella crescita, avere sempre nuovi obbiettivi. Non voglio una persona che mi tenga ancorata sulla terra. Voglio una persona che conosce più cose di me, solo per imparare nuove cose ogni giorno. Una persona che mi sproni ad essere sempre più determinata, per vincere entrambi e non solo uno dei due.

Ma alla fine sono tutti uguali, la prima cosa che ti chiedono è “ciao, foto tette?”

Da qui capisco che ho troppe aspettative, forse è per questo che sono single.