Celtic – Milan, le pagelle dei nuovi acquisti rossoneri
Il Milan vince ancora, 21esimo risultato consecutivo positivo per la squadra rossonera. Infatti anche ieri sera, il Milan ha vinto a Glasgow contro il Celtic per 3 a 1.
Le pagelle dei nuovi acquisti rossoneri:
DALOT 6
Voto sufficiente per il nuovo terzino del Milan. Dopo un’inizio abbastanza deludente, un po’ fuori ruolo, derivante dall’emozione per l’esordio con il club rossonero, nella ripresa del secondo tempo, invece, il difensore portoghese ha fatto uscire in lui il vero potenziale per cui Maldini lo ha acquistato. Infatti nel secondo tempo ha preso più coraggio, non ha sbagliato più nulla, o poco, è rimasto nel suo ruolo, addirittura provava a spingere nella fascia per poi concludere qualche cross in area.
TONALI 5,5
Voto non sufficiente per Sandro Tonali. Non ha ancora convinto appieno il nuovo centrocampista del Milan per cui il club ci ha investito e ci crede parecchio. Tonali, ieri sera era il giocatore più giovane del match, probabilmente la sua prestazione non è stata ottima anche a causa dell’emozione. Nonostante la sua prova non fosse brillante, ieri Mister Pioli ha deciso di lasciarlo per 90minuti e far riposare Kessiè nel secondo tempo.
Il centrocampista italiano ancora troppo acerbo, macchinoso nei movimenti, non ha ancora raggiunto la lucidità giusta per fargli fare quella mossa in più che tanto attende il Mister. Insomma, prova non positiva, quindi per questo motivo il ragazzo è stato rimandato e lunedi contro la Roma non verrà confermato e verrà sostituito ancora una volta da Bennacer.
BRAHIM DIAZ 6,5
Prova assolutamente positiva per il centrocampista offensivo del Milan, anche ieri, ha dimostrato grandi qualità e tantissima tecnica. E’ sicuramente un ottimo sostituto di Calhanoglu, assente ieri per infortunio alla caviglia. Nonostante la fisicità dello spagnolo, è riuscito a lottare e a proteggere la palla varie volte, ottimo nei dribbling e molto bravo nei passaggi filtranti.
Spesso partiva come ala sinistra, per poi accentrarsi per ricevere il pallone e servire l’attaccante oppure per servire il centrocampista che si inseriva alle spalle dei difensori. I tifosi rossoneri possono stare tranquilli, finché lo spagnolo gioca cosi in modo brillante, non sentiranno la mancanza del turco.
HAUGE 7
Il nuovo esterno offensivo del Milan, Hauge, è subentrato in campo, nel momento più difficile del match per i rossoneri. Infatti il Milan stava soffrendo, probabilmente anche a causa della stanchezza, e nonostante ciò, il norvegese continuava a fare il suo lavoro, pressing e coprire al meglio la fascia sinistra e a fine partita, nell’unica vera e propria occasione che ha avuto, ha fatto goal, chiudendo definitivamente i giochi e così il Milan ha portato a casa 3 punti importantissimi, i primi 3 punti nel girone d’Europa League.
Riccardo Molinari