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A pochi giorni dalla vigilia del Roland Garros, gli occhi sono tutti puntati su Rafael Nadal. Perfino i vertici del torneo sono preoccupati per il maiorchino, che ha confermato la sua presenza a Parigi nonostante l’infortunio al piede. Si, perché durante il Masters 1000 di Roma l’ex numero 1 ha accusato nuovamente quel dolore al piede che lo aveva penalizzato nella scorsa stagione.

Questo non è l’unico infortunio che il 35enne di Manacor ha dovuto affrontare quest’anno. Il risultato è che arriverà allo Slam francese con alle spalle pochissime partite giocate rispetto al solito.

Nonostante i mille dubbi sulle sue condizioni fisiche, occorre tenere ben a mente che parliamo di una vera e propria leggenda del tennis moderno, capace di resistere a tante avversità. Dunque potrebbe riuscire a fare bene nel secondo Grand Slam stagionale, così come ha fatto nel primo.

Infatti, allo scorso Australian Open Nadal rientrava in campo dopo un lungo periodo di stop dovuto ad un infortunio. Eppure, in quella che è sempre stata la superficie a lui più avversa, il maiorchino ha vinto il torneo contro ogni pronostico. Il trionfo a Melbourne è stato particolarmente importante perché lo ha innalzato ancora una volta nell’albo d’oro dei tennisti migliori di sempre. L’iberico si è aggiudicato il 21esimo Major in carriera, superando di fatto Roger Federer e Novak Djokovic.

Dopo lo Slam australiano è stato costretto ancora una volta ad una pausa dai campi di tennis, essendosi procurato una frattura da stress ad una costola. In ragione del suddetto infortunio, Nadal ha dovuto saltare i primi tornei sul rosso. Una volta rientrato, a dir la verità, ha regalato agli appassionati di tennis un derby tutto spagnolo al Madrid Open, sebbene abbia perso contro il suo legittimo erede Carlos Alcaraz, che poi ha vinto il ‘mille’. Senza contare che ha vinto le prime 20 partite del 2022, per poi spezzare le scia di vittorie soccombendo, già infortunato, allo statunitense Taylor Fritz ad Indian Wells.

Dicevamo: anche gli organizzatori del Roland Garros sono preoccupati per il numero 5 del ranking mondiale.

La nuova direttrice dello Slam parigino, Amelie Mauresmo, sembra piuttosto in allarme per un eventuale forfait del campione iberico. Ai microfoni di Eurosport ha detto: “Ho seguito ciò che è accaduto a Rafael Nadal durante il torneo di Roma. Lui conosce il suo fisico meglio di chiunque altro. Si tratta di un infortunio con cui convive da parecchi anni. Ovviamente c’è grande preoccupazione per le sue condizioni, perché sappiamo quanto sia importante il Roland Garros per lui. Questo torneo gli ha permesso di diventare una leggenda, in un certo senso”.

“Siamo in contatto con lui, ma non c’è niente che possiamo fare. Incrociamo le dita e speriamo di avere i migliori giocatori a Parigi. Cosa succederebbe se dovesse dare forfait? Sarebbe un brutto colpo, naturalmente”.

Siamo sicuri che Rafael Nadal, vincente ben 13 volte al Roland Garros, farà il possibile per tornare a vincere sulla sua amata terra rossa francese, considerando che l’anno scorso è stato fermato da Djokovic in semifinale. E sicuramente la sana competizione tra il serbo e lo spagnolo porterà quest’ultimo a dare il meglio affinché il numero 1 del mondo non si aggiudichi il 21esimo titolo slam. Un tale traguardo da parte di Nole gli garantirebbe il sorpasso su Roger Federer (fermo a quota 20) e il pareggio con Rafa.