Capitan Findus vola
Nel panorama economico italiano, c’è un comparto che ha chiuso un anno molto positivo, sia per ciò che riguarda il mero lato commerciale che per ciò che concerne la sostenibilità: stiamo parlando dell’ittico ed in particolare di Findus. Il country manager Renato Roca comunica con orgoglio, che i risultati soddisfacenti ottenuti, sono la chiusura di un percorso iniziato nel 2017 e che nonostante le politiche di contenimento dei prezzi, ha generato un valore positivo. Crescita in termini volumetrici e sostenibilità ittica al 100% hanno portato a ricavi per 670 milioni di euro, queste le notizie più importanti comunicate dal manager nel corso di un evento svoltosi a Milano, specificando che i prodotti dell’azienda, come prima sottolineato, provengono da pesca sostenibile certificata Msc e acquacoltura responsabile certificata Asc.
Questi dati emergono anche da indagini commissionate dall’azienda e ci dicono anche che i consumatori ritengono fondamentali queste caratteristiche per la scelta d’acquisto dei prodotti alimentari. Si comprende bene che la scelta di queste politiche aziendali, viste le diverse esigenze sono molto coraggiose, ma dimostrano anche che si è molto sensibili verso i consumatori, perchè si devono assemblare diverse esigenze e cioè: tutela dei margini e completezza della sostenibilità su 20 specie ittiche, e per fare questo, Roca ha confermato che è stata coinvolta tutta la filiera produttiva, dai pescatori, a chi si occupa della lavorazione del prodotto, passando per il confezionamento per concludere il percorso fino all’arrivo dei prodotti sugli scaffali dei supermercati della grande distribuzione, e ben si comprende che questo metodo comporta inevitabilmente delle scelte di carattere economico.
Ma non ci si ferma qui, ora l’obiettivo di Findus è quello di aumentare le specie ittiche. Prima abbiamo citato le certificazioni Msc e Asc, spieghiamo di cosa si tratta: il marchio blu Msc certifica la possibilità dei pesci di riprodursi con un impatto minimo su flora e fauna marina, mentre il marchio verde Asc, certifica la qualità dei mangimi garantendonee la tracciabilità e garantisce che i livelli dell’ossigeno e del fosforo presenti nell’acqua siano regolarmente monitorati al fine di farli rimanere sempre nei limiti stabiliti. E ricordiamo infine che Findus , che è un brand di Compagnia surgelati italiana, è presente sul mercato, oltre con i surgelati a base di pesce, anche nei piatti pronti a base di verdure, con brand come Capitan Findus, Sofficini e 4 Salti in Padella e con questi prodotti detiene il 20% del mercato specifico, smercia 20 tonnellate di prodotti con un valore complessivo di 290 milioni di euro. Insomma, la barca guidata da Capitan Findus, viaggia indubbiamente a gonfie vele.